Arrivati i dati Noaa di luglio,
https://www.ncdc.noaa.gov/cag/global/time-series/globe/land_ocean/12/7/1880-2019
e c'è la conferma di quanto già visto dall'organizzazione meteorologica mondiale e dall'Europea Copernicus:è stato il luglio più caldo di sempre, e visto che questo è il mese più caldo durante l'anno, è stato anche il mese più caldo mai registrato da quando si usano i termometri.
Luglio 2019 è stato 0,95°C più caldo della media del XX secolo, contro i +0,92 °C del 2016 e i +0,90°C del 2017, ma, come più volte detto, quelli erano anni in cui si era verificato un forte El Nino, che manca del tutto nel 2019.
Quindi quest'anno, almeno a partire da maggio, visto che anche giugno ha segnato un record assoluto, le temperature planetarie per qualche ragione sono schizzate in alto: forse è venuto a mancare un qualche fattore di raffrescamento che fino a quel momento aveva rallentato la corsa verso l'alto.
Comunque, se anche agosto dovesse essere bollente da record, le cose parrebbero starsi mettendo piuttosto male.
L'anno mobile agosto 2018-luglio 2019 rimane il terzo più caldo di sempre, come era a giugno, ma ormai è a un solo centesimo di grado dal corrispondente periodo del 2017, mentre il 2016 record, resta 15 centesimi di grado sopra.
https://www.ncdc.noaa.gov/sotc/global/201907
Stranamente non si sono registrati particolari record di caldo su larga scala, a parte Africa e Alaska, persino per l'Europa, scossa da due ondate di caldo nel mese, con tanti record nazionali battuti, è stato solo il 15° luglio più caldo di sempre, tirato giù dal freddo in Russia e parte dell'Est
Evidentemente ha fatto tanto caldo, ma anche molto ben distribuito a livello planetario, come fosse una sorta di "nuovo normale"
http://nsidc.org/arcticseaicenews/
Le conseguenze del caldo record si sono comunque viste nell'Artico: nel mese il ghiaccio marino ha toccato il suo record negativo, e ancora adesso sta seguendo la curva di discesa del 2012, l'anno in cui si ebbe il record assoluto di mancanza di ghiaccio in artico a settembre. Mi pare molto probabile che il 2019 finisca almeno secondo dopo il 2012, quanto a mancanza di ghiaccio marino, e la cosa è interessante perchè nel 2012 si ebbero condizioni meteo molto particolari (tempeste che frantumarono la banchisa ad agosto) che quest'anno non si sono verificate. Di nuovo sembra ci si stia spostando verso un "nuovo normale", che frantuma record, senza bisogno di "effetti speciali"
Anche in Antartide il ghiaccio marino è stato a livelli record di scarsità fino a una decina di giorni fa, ora ha ripreso a crescere, avvicinandosi alla media